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da marco baldi (marcobaldi@saipistoia.it) |
in data 24/06/2010 13:31:50 ha scritto : |
complimenti |
la guidata di Eva in apertura del sito è un bel biglietto da visita,quantomeno rende proprio l'idea del suo lavoro nel tempo anche se in genetica non è scontato mai nulla.Sono sempre stato attratto dal suo affisso proprio perchè sulle sue montagne il cane. non nasconde nulla.La femmina non riproduce se non è dotata di passione ma soprattutto di quella predazione innata che fà diventare il cane il vero protagonista,quidi grande meccanica,saper soffrire :meno incontro e più cerco.Il maschio nello stesso modo della femmina.Come dicevo in genetica non c'è nulla di scontato ma intanto non tralasciamo mai queste prerogative.Come avrà capito sono un cacciatore,toscano,ed ho visto da un'amico cacciatore,una femmina,un po piccola,di crocedomini,ancora giovane ma con tanta passione e senso del selvatico che sicuramente non le farà rimpiangere la sua vecchia.Penso che lei non sia un "cagnaro" e che cerchi di far riprodurre soggetti dotati come abbiamo descritto anche se come diciamo in Toscana "non tutte le ciambelle vengono con il buco".La saluto rinnovandogli i complimenti per il suo lavoro è un augurio per il Saladini Pilastri.Presto la contatterò. |
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da alfredo (alfredo.sc@alice.it) |
in data 19/06/2010 16:03:34 ha scritto : |
saluti |
sono l'amico di giuseppe Barbagallo nonche' compagno di caccia, ho due setter figli di Eolo(nipote di orfeo) e di Diana(la mia) uno l ho chiamato attila ed e' simile ad orfeo. grande cerca e avidita'. |
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